Il Michelin Cross Climate è il risultato del lavoro di numerosi esperti che hanno prodotto uno pneumatico estivo provvisto di certificazione invernale (3PMSF) ossia uno pneumatico che consente di viaggiare senza cambiare le gomme anche in paesi in cui è obbligatorio l’uso di gomme da neve.
La produzione del CrossClimate deriva da due dati di fatto:
- i 2/3 degli automobilisti europei non cambiano gli pneumatici e viaggiano sempre con pneumatici estivi poiché considerano il cambio stagionale delle gomme costoso e faticoso, poiché, oltre all’acquisto, occorre considerare anche i costi di stoccaggio;
- in genere è la neve a indurre gli automobilisti ad acquistare gli pneumatici invernali, anche se solo il 40% di coloro che montano pneumatici invernali, percorrono luoghi o strade innevate, e gli altri si sentono frustati poiché l’acquisto di gomme da neve finisce per rivelarsi inutile.
Un ultimo fattore da prendere in considerazione è la tendenza da parte di molti automobilisti, anche se non moltissimi, a tenere montati gli pneumatici invernali anche in estate, nonostante l’elevata usura delle gomme e i rischi connessi alle ridotte performance. In queste motivazioni risiede la ragione della produzione di uno pneumatico di questo tipo: uno pneumatico estivo con la certificazione invernale 3PMSF (simbolo della montagna con le tre cime e il fiocco di neve). Il CrossClimate consente di affrontare i più diversi fenomeni metereologici, poiché le performance sono ottime su fondo bagnato e asciutto, su neve e ghiaccio.
Un tentativo di questo tipo era stato perseguito anche dai produttori di pneumatici allseason, una soluzione intermedia tra gomme estive e invernali. Però le prestazioni di questi pneumatici in inverno e in estate non sono sempre ottime. Invece, gli ingegneri ed esperti Michelin impegnati nella progettazione del CrossClimate hanno mirato a creare uno pneumatico le cui performance dovevano rimanere elevate nelle più diverse condizioni atmosferiche.
Leprestazioni del CrossClimate sono considerate ottime (rating A) nella frenata su bagnato e buone nella resistenza al rotolamento (rating C). Thomas Salzinger, manager del test team TÜV SÜD, ha infatti affermato che “le prestazioni del Michelin CrossClimate sono molto soddisfacenti, praticamente in linea con l’Alpin 5, e senza alcun punto debole nel comportamento estivo, sull’asciutto e sul bagnato.”
Questi risultati derivano dalla ricerca di tecnologie innovative applicate alla mescola, al battistrada e alle nuove lamelle.
La mescola ricca di silice si adatta alla variazione delle temperature. Il battistrada, dal particolare disegno a V, permette una grande aderenza sulla neve e grande efficienza energetica (ridotto consumo di carburante) grazie alla diminuita resistenza al rotolamento.
Le lamelle autobloccanti 3D sulla parte centrale assicurano un effetto grip sulla neve, contribuiscono alla motricità della vettura e assicurano un’elevata stabilità anche su fondo asciutto. Infine, la percentuale di scanalature (rapporto vuoto/pieno) è simile a quello di uno pneumatico invernale, mentre la profondità è più simile a quella di uno pneumatico estivo.