DIgressioni

Rumorosità dei pneumatici

L’ultimo fattore preso in considerazione dalla etichetta europea è la rumorosità. Rotolando il pneumatico produce rumore, le scalanature del battistrada, fondamentali per aderire bene all’asfalto in caso di pioggia, neve, ghiaccio, o su terreni non perfettamente uniformi, producono rumore. Anche il semplice rotolamento a seconda della struttura del pneumatico produce rumore. Negli ultimi anni la sensibilità al rumore prodotto dalla propria automobile e da tutte le sue parti è aumentata notevolmente e i progettisti di pneumatici hanno adeguato i disegni del battistrada includendo nuove fantasie/disegni in grado di produrre meno rumore o addirittura di assorbirlo. L’etichetta europea indica la rumorosità in decibel prodotta dal pneumatico, la maggior parte dei pneumatici ha una rumorosità che varia tra 60 ed 85 decibel e per avere un raffronto, un concerto rock produce 110 decibel, in una biblioteca si rilevano 40 decibel, il rumore rilevato in metropolitana è di 90 decibel.

ll rumore da rotolamento originato dai pneumatici è misurato secondo la ISO 10844 facendo passare una vettura tra due microfoni fissi posizionati a 7,5 mt dalla mezzeria (15 mt di distanza l’uno dall’altro) e ad una altezza dal suolo di 1,2 mt. La vettura deve transitare a motore spento, con marcia in folle e ad una velocità compresa tra 70 e 90 Km/h.

Rumorosità pneumatici

Rumorosità pneumatici

Aderenza su bagnato

Sono numerosi i parametri rilevanti per la sicurezza: tra questi citiamo la tenuta di strada, il controllo direzionale, la capacità di frenata ad alta velocità su superfici bagnate e asciutte ed il comportamento all’aquaplaning.

La logica conseguenza della capacità di frenare/aderire su superfici bagnate è l’aderenza sul bagnato. Questa, giudicata essere la situazione più rappresentativa in Europa, è un parametro fondamentale per la sicurezza e misura la capacità del pneumatico di arrestare, quanto più rapidamente possibile, il veicolo quando ci si ritrova a dovere frenare sull’asfalto bagnato, sapendo che lo spazio di frenata cresce in relazione alla velocità ed è influenzato dal tipo di asfalto.La classe di appartenenza (A – F) non è quindi un valore assoluto ma relativo perchè dipende dal tipo di vettura e dalla superfici estradale.

A che prestazioni corrispondono le classi di Aderenza sul bagnato?

ETICHETTA EUROPEA

ADERENZA SUL BAGNATO

La capacità di aderenza è quindi espressa nella scala da “A” a “F”, dove A indica il livello massimo e F quello minimo. Secondo i test di laboratorio fatti, la differenza fra un prodotto A e uno F può tradursi in un allungamento dello spazio di frenata del 30% (pari a 18 metri per una vettura lanciata a 80 km/H). La frenata è uno dei parametri ritenuti fondamentali per la catalogazione di sicurezza sui pneumatici da parte della UE perché rappresenta una delle condizioni di emergenza fra le più comuni e che più causano incidenti in Europa. Una ridotta aderenza a causa del bagnato è caratteristica di molte situazioni di guida in Europa, e offrire modelli di pneumatici altamente performanti in tale condizione è cruciale. Anche in questo caso è utile ricordare che, al di là dello sforzo dei produttori per fornire prodotti altamente performanti, è fondamentale che gli utenti mantengano in buone condizioni i propri pneumatici al fine di garantirne la miglior prestazione in frenata nel tempo. Se una gomma viene gonfiata correttamente, e si usura quindi in modo uniforme, le scanalature del battistrada favoriscono l’espulsione dell’acqua e lavorano più a lungo e più efficacemente.

La gamma Kleber Topker aggiunge due misure per i trattori fino a 280 CV

La gamma Kleber Topker aggiunge due misure per i trattori fino a 280 CV

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Kleber, quotidiano alleato degli agricoltori e marchio conosciuto per la sua semplicità, la vicinanza e la fiducia che ispira, consolida ulteriormente i legami con gli utilizzatori con il lancio di due nuove coppie dimensionali, 2m 05 e 1m95, per trattori di forte potenza fino a 280 CV, particolarmente diffusi sul mercato europeo:

per la dimensione 2m 05, i nuovi pneumatici Kleber Topker 710/70 R42 e 600/70 R30

per la dimensione 1 m 95, i nuovi pneumatici Kleber Topker 710/70 R38 in coppia con 600/65 R28

Questi nuovi pneumatici del Gruppo Michelin, che saranno progressivamente disponibili sul mercato nel corso del 2016, dimostrano grande polivalenza nei lavori dei campi. Grazie alla nuova scultura del battistrada, offrono agli agricoltori:

Trazione ottimizzata, soprattutto su terreni cedevoli e umidi, con conseguente risparmio di tempo di lavoro. Spazio allungato tra i ramponi e spalle massicce migliorano l’ancoraggio al terreno. Il profilo piatto permette di ottimizzare la superficiedi contatto al suolo.

Autopulizia. I nuovi canali di evacuazione sporgenti facilitano il distacco della terra.

Maggiore durata in strada e nei campi,grazie all’ancoraggio piramidale dei ramponi del battistrada. I tasselli centrali rigidi offrono precisione e trazione alle macchine di forte potenza.

Fonte: www.pneusnews.it